giovedì 24 febbraio 2011

Web più accessibile per i non vedenti

La sua è una missione: combattere il pregiudizio sui non vedenti e l’uso delle nuove tecnologie ed indurre i progettisti a curare meglio l’accessibilità dei siti. Vincenzo Rubano (foto) è uno studente non vedente della classe 3A dell’Istituto Costa di Lecce “stanco di un assurdo pregiudizio imperante tra la gente, secondo cui chi è sprovvisto dell’uso della vista non possa utilizzare il computer ed il web o, addirittura, imparare a programmare in linguaggi informatici evoluti” denuncia in questo post.

Ha quindi approfittato della campagna “M’illumino di meno” condotta dalla trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio 2 per lanciare la sua personale battaglia denominata “M’illumino di meno …ma ci ‘vedo’ di più!”. Un’iniziativa che vuole usare il web per sensibilizzare e far discutere.

Il 18 febbraio 2011 è tornato “M’illumino di meno”, la Giornata del Risparmio Energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su Rai Radio2. L’edizione di quest’anno è speciale perché dedicata ai 150 anni dell’unità d’Italia.
L’invito rivolto a cittadini, istituzioni e aziende, è di contribuire a creare il “silenzio energetico”, spegnendo simbolicamente le luci e semmai accendendone di pulite, a base di fonti rinnovabili.

Anche la mia scuola, l’Istituto Costa di Lecce, sta partecipando e quest’anno lo fa con una mia iniziativa che ho denominato “M’illumino di meno …ma ci ‘vedo’ di più!” Io sono Vincenzo Rubano, uno studente della classe 3A, non vedente.

Visto che la categoria dei non vedenti, per motivi di forza maggiore, non può accorgersi delle luci che si spengono, in casa, per strada o nelle piazze, ho pensato ad un modo originale per far partecipare all’iniziativa di Radio 2 anche tutte le persone che sono nelle mie condizioni.

Il 18 febbraio 2011, alle ore 18, anziché spegnere una luce, ho “acceso” questa pagina sul web. La pagina resterà “accesa” per una settimana, fino al 25 febbraio, e servirà a realizzare un sondaggio relativo all’uso delle nuove tecnologie (computer, internet, social network, etc.) da parte dei non vedenti.

Io frequento l’indirizzo “programmatori” e spesso mi sento chiedere, con stupore, come sia possibile che un ragazzo non vedente possa utilizzare il pc, il web ed i servizi ad esso connessi o addirittura imparare a programmare nei linguaggi Html, Php, etc.

Questa mia idea, quindi, vuole sfatare questa cattiva convinzione e dimostrare che vi sono molte persone che, pur non disponendo dell’uso della vista, sono assolutamente in grado di “vedere” un monitor!

Partendo da questo presupposto, voglio allora “accendere” l’attenzione pubblica sul delicato problema dell’accessibilità ai siti web e ai programmi per computer, chiedendo attraverso il sondaggio di esprimere anche un personale “consiglio” da dare a programmatori e progettisti per far sì che da oggi in avanti non si trascuri più questo importante aspetto.

Giovedì 17 febbraio, Massimo e Filippo (i conduttori della trasmissione Caterpillar), hanno parlato in diretta di questa mia iniziativa, …mi sono emozionato.

Spero tanto che siano in molti a partecipare al sondaggio, così otterrò due risultati, il primo è quello di dare un senso valido alla ricerca ed il secondo è quello di aver contribuito, nel mio piccolo, a diffondere la bella iniziativa “M’illumino di meno” anche fra le persone non vedenti.

A chiusura del periodo di rilevazione, elaborerò i dati raccolti e, sempre su questa pagina, nel giro di pochi giorni pubblicherò i risultati del sondaggio. Se questi saranno incoraggianti e se i media daranno una mano nel pubblicare a loro volta i risultati, forse riuscirò con questa semplice operazione a scalfire un ennesimo pregiudizio ed a spingere le persone ad “aprire gli occhi”!

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