giovedì 31 marzo 2011

CIRCOLARE 35 Bandi di Concorso Pubblico - Settore Amministrativo

Questa Presidenza Nazionale, tenuto conto delle numerose richieste e visti gli entusiastici riferimenti dei partecipanti alle edizioni 2008 - 2009, promuove anche per il 2011 l'organizzazione di una crociera, aperta a soci dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, ai loro familiari ed amici.
Quest'anno, tenuto anche conto dei venti "caldi" che spirano nel Mediterraneo, ci si e' orientati su un itinerario diverso; abbiamo anche individuato una compagnia diversa, la Royal Carribbean, che ci ha proposto anche un trattamento, che a noi sembra, piu' conveniente.
La proposta economica e' valida se si raggiungera' un numero minimo di 20 partecipanti, vale a dire 10 cabine, diversamente l'offerta non potra' essere mantenuta.
Nave: Mariner of the seas
Durata: 6 notti/7 giorni
Data partenze: 2 settembre 2011 - Civitavecchia - 3 settembre 2011 - Genova
Gli imbarchi possono essere effettuati anche dal porto di Genova, mentre lo sbarco avverra' esclusivamente al porto di Civitavecchia

ITINERARIO Arrivo Partenza
1ø giorno - Civitavecchia h. 7 pm
2ø giorno - Genova h. 7 am h. 7 pm
3ø giorno - Cannes/Montecarlo h. 7 am h. 6 pm
4ø giorno - Ajaccio h. 7 am h. 4 pm
5ø giorno - Barcellona (Spagna) h. 10 am h. 11,59 pm
6ø giorno - navigazione
7ø giorno - Civitavecchia h. 5 am

Quotazioni per persona in cabina doppia in Euro/_
Categoria
Quote
Tasse, Mance e pacchetto bevande
Assicurazione medico,bagaglio e annullamento
Interna cat. M (doppia)
772,00
Incluse
inclusa
Interna cat. K (doppia/tripla/quadrupla)
866,00
Incluse
Inclusa
Esterna i (doppia)
980,00
Incluse
Inclusa
Esterna cat. H
(doppia/tripla/quadrupla)
1.011,00
Incluse
Inclusa
Balcony cat. E2
(doppia)
1.174,00
Incluse
Inclusa
Balcony cat. D1
(doppia/tripla/quadrupla)
1248,00
Incluse
Inclusa
3/4 letto over 12
680,00
Incluse
Inclusa
3/4 letto under 12
340,00
Incluse
Inclusa
Cabine Triple e Quadruple
Le cabine triple e quadruple sono solo su richiesta di volta in volta a seconda della disponibilita' della nave.
Cabine Singole
Il supplemento per la cabina singola e' del 100% sulla parte crociera ad esclusione dei diritti portuali, tasse e mance.
ASSEGNAZIONE CABINE
Le cabine saranno assegnate in base all'ordine di arrivo delle prenotazioni. Eventuali richieste di assegnazione particolari delle cabine sono subordinate alla disponibilita' al momento della conferma del gruppo.
Conferma Gruppo & Pagamenti
1ø acconto: all'atto della conferma, compilando la scheda allegata, invio del 30 % pari alla caparra per ogni passeggero non rimborsabile in caso di annullamento
Data Saldo: 60 giorni prima della partenza

Documenti necessari
Per gli adulti carta d'identita' valida per l'espatrio, per i minori certificato del comune vidimato dalla questura.

I pagamenti dovranno essere effettuati con bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate: Banca Popolare di Lodi: conto corrente intestato Ultraviaggi srl -
IBAN IT 79 U 05164 03213 000000130115. Specificando causale "Crociera UIC ".
Le spese di viaggio per il raggiungimento del porto di partenza della Crociera non e' compreso nel
costo della crociera e sono a totale carico dei partecipanti.
Riferimento agenzia viaggi: Simona - simona.malaisi@ultraviaggi.it ) - Tel. 06/6797386 - Fax 06/6781393.

Le quote comprendono:
* la sistemazione nella categoria prescelta
* il trattamento di pensione completa a bordo con servizio in camera 24 ore su 24
* il cocktail di benvenuto, le serate di Gala, le feste, gli intrattenimenti, l'utilizzo di tutte le attrezzature della nave (spettacoli, balli, giochi, cinema, discoteca, palestra, idromassaggio, piscine, lettini, biblioteca, discoteca...)
* la maggior parte delle attivita' di bordo
* pacchetto bevande: comprende 1/2 lt acqua + 2 bicchieri di vino al giorno a persona
* il facchinaggio bagagli nei porti di imbarco e sbarco
* l'assicurazione medica, bagaglio e annullamento
* i mezzi di imbarco e sbarco nei vari scali
* mance al personale di bordo
* i diritti portuali

Le quote non comprendono:
* le escursioni nei porti di scalo
* alcune attivita' di bordo a pagamento (trattamenti estetici, casino' ecc.)
* tutto quanto non espressamente indicato alla voce "Le quote comprendono".

Supplemento carburante
La compagnia si riserva il diritto di applicare l'adeguamento carburante qualora il prezzo del greggio superi USD 65.00 al barile, come stabilito dal West Texas Intermediate, nel trimestre precedente la data partenza.
Si pregano, quindi, le sedi in indirizzo di voler dare ampia diffusione all'iniziativa, ovviamente anche agli amici dell'Unione, e di far pervenire le adesioni alla agenzia viaggi ULTRAVIAGGI Via del Corso 184 00186 ROMA, che curera' le prenotazioni, entro il 7 maggio 2011, compilando la scheda allegata con il versamento della caparra pari al 30% del costo per ogni passeggero.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti potra' essere contattata la signora Sgroi (tel. 06/69988373 - indirizzo e-mail: ssg@uiciechi.it).
Cordiali saluti
IL PRESIDENTE NAZIONALE
Prof. Tommaso Daniele

All.to.1
SCHEDA DI PRENOTAZIONE

Crociera 2 - 8 settembre 2011

Cognome.............................................Nome...............................................................
Data e luogo di nascita ..................................Codice Fiscale ....................................
Indirizzo............................................................. ...................................
recapiti telefonici cellulare e fisso .............................................................................
E mail...................................................................................................
Contatto in caso di necessita'
Nome cognome e telefono di un familiare o amico che Royal Caribbean possa contattare in caso di necessita' durante la crociera
Cognome.............................................Nome...............................................................
recapiti telefonici ........................................................................................
Tipologia di minorazione visiva cieco assoluto ipovedente
Estremi documento di riconoscimento (carta d'identita' valida per l'espatrio o passaporto)
Numero ...........................................
Data di rilascio....................................data di scadenza.......................
Luogop di emissione .........................................................................
Socio della sezione di ..............................................................
Tipo cabina livello
Accompagnatore o altri partecipanti
Cognome.............................................Nome...............................................................
Data e luogo di nascita ........................ Codice Fiscale...................................................
Indirizzo............................................................. ...................................
recapiti telefonici ........................................................................................
E mail..........................................................................................................
Contatto in caso di necessita'
Nome cognome e telefono di un familiare o amico che Royal Caribbean possa contattare in caso di necessita' durante la crociera
Cognome.............................................Nome...............................................................
Estremi documento di riconoscimento (carta d'identita' valida per l'espatrio o passaporto)
numero ............................
Data di rilascio....................................data di scadenza.......................
Tipo cabina livello

Firma

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tutte le informazioni raccolte con la presente scheda saranno tutelate ai sensi del D.Lgs. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali

Zucchero il 4 Agosto allo stadio Adriatico

«Non un semplice concerto, ma una grande festa di paese, ispirata a quel suono della domenica che si dipana dal primo all’ultimo brano del suo Chocabeck». Zucchero prova a descrivere l’atmosfera che si respirerà nel suo Chocabeck world tour 2011, presentato ieri a Milano, che parte il 9 maggio da Zurigo e ha il suo clou italiano all’Arena di Verona, con cinque date a giugno (2, 3, 4, 6 e 7) e due a settembre (24 e 25). Unica tappa abruzzese è per il 4 agosto allo stadio Adriatico di Pescara. A maggio il bluesman emiliano suonerà in mezz’Europa, compresa la Royal Albert Hall di Londra, mentre in Italia, dopo i concerti di Verona, tra luglio e agosto terr nove date, dal Summer festival di Lucca allo Stadio Olimpico di Roma. In autunno sar negli Stati Uniti e in Canada, dove tra maggio e settembre uscirà per Decca la versione in inglese del multiplatino «Chocabeck», con alcuni testi curati da Bono degli U2 e Iggy Pop. D’inverno poi il tour farà di nuovo ritorno in Italia, al coperto dei palasport, per passare poi nel 2012 sulla West Coast americana e in Australia e terminare, probabilmente, con una coda italiana tutta nei teatri. Per molte date europee i biglietti sono già esauriti. «Sono un contadino e ho seminato senza sapere quando avrei raccolto», commenta soddisfatto Zucchero di fronte a un piatto di pasta in bianco, base della sua dieta per affrontare il lunghissimo tour, «ci ho messo tanto ad essere accettato in Italia e all’estero e ora, a 55 anni, finalmente raccolgo». Il soulman ricorda: «Quando ho debuttato con Eric Clapton in Europa, nel 1999, lo vedevo suonare nelle arene, di fronte a 10mila persone, e pensavo Non ci arriverò ma, ma lo volevo e ci sono arrivato, anche se ho scelto una strada tortuosa perché faccio una musica che loro hanno già, ma ho sempre investito tanto nelle tournée, tanto che ho cambiato cinque manager perché», scherza, «con i miei concerti non guadagnavano niente, se non andiamo a perdere poco ci manca...». Per il nuovo tour, Zucchero ha arruolato 11 musicisti, tra cui tre fiati e tre archi, che si uniscono alla band che lo accompagna dal vivo da qualche tempo. Sul palco ci saranno il corno francese, il basso tuba e tutti gli strumenti usati per «Chocabeck», ma soprattutto ci sarà l’atmosfera dell’ultimo e ispirato album del bluesman emiliano, quel suono della domenica che si dipana dal primo successo «E’ un peccato morir» al nuovo singolo «Un soffio caldo» scritto con Francesco Guccini. Anche grandi successi come «Diamante» o «Donne» saranno riarrangiate in chiave «Chocabeck perché ora non saprei quale altro suono inventarmi, come testa e come spirito sono completamente dentro quest’album». Un lavoro che ha preso totalmente Zucchero, tanto che pensa di proporlo per intero, dal vivo. Sarà perché è l’album più ispirato alle sue origini: «Ora sono così, ho ritrovato più Adelmo che Zucchero». Questo nuovo Adelmo si riconosce nel suo passato quando confessa di non avere fede nella politica: «Non so più a chi dar retta, come quando da bambino facevo il chierichetto e andavo alla cooperativa e non credevo né al prete né a quello del Partito comunista».

lunedì 28 marzo 2011

Cinema senza barriere

Spero si diffonda presto in tutta Utalia!

MILANO. Abbiamo già avuto modo di parlarvi di "Cinema senza barriere", l'iniziativa (giunta alla sua sesta edizione) che permette ai diversamente abili di godersi la "magia" del cinema.
Le persone con disabilità della vista possono infatti prenotare e utilizzare in sala una cuffia a raggi infrarossi che diffonde un commento audio, mentre sullo schermo appaiono sottotitoli per i non udenti, contenenti dialoghi e indicazioni sui rumori e suoni.
Milano è la prima città in Italia a farsi promotrice di questo modo totalmente nuovo di vivere la settima arte e dovremmo ricordarcelo ogni volta che ne parliamo (troppo) criticamente.
Il prossimo appuntamento con "Cinema senza barriere" è previsto per Mercoledì 30 Marzo alle ore 20 allo Spazio Oberdan.
Il titolo scelto è "Che bella giornata", commedia di Gennaro Nunziante con un frizzante e divertentissimo protagonista: Checco Zalone. Il film, ambientato proprio a Milano, è stato uno dei campioni d'incassi degli ultimi mesi.
La trama: Checco, addetto alla security di una discoteca della Brianza, a causa del pericolo di possibili "attentati" si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo di Milano. In poco tempo, anche grazie alle sue spiccate capacità intellettuali che provocano infiniti malintesi, Checco diventa la vera minaccia al patrimonio artistico italiano.
Poi, un giorno, incontra Farah, una studentessa d’architettura che si finge francese e se ne innamora. La ragazza in realtà è araba ed è a Milano per portare a termine la sua personalissima vendetta. Lei intuisce subito che Checco potrebbe essere un perfetto e inconsapevole "alleato".

Eccetera (non vogliamo certo anticipare il "finale").
Ingresso:
- € 5,50 senza obbligo di tessera;
- gratuito per disabili e loro accompagnatori.

martedì 22 marzo 2011

Panorama lancia l'inchiesta sui disabili "scrocconi". E scoppia la polemica sul web

Panorama lancia l'inchiesta sui disabili "scrocconi". E scoppia la polemica sul web

ROMA - Rabbia, sorpresa, ma anche tanta voglia di far sentire la propria voce. Dopo la pubblicazione sull'ultimo numero del settimanale Panorama dell'inchiesta "Scrocconi, invalidità inesistenti, certificati falsi, pensioni regalate. Ecco chi sono i furbi (e i loro complici) che fregano l'Inps. A nostre spese", inevitabile è esplosa la polemica sul web. Tanti i commenti di disappunto che si leggono sui blog, da quello di Franco Bomprezzi "Francamente" su Vita.it, a quello di Carlo Chianura su Repubblica.it "Diversamente". Al popolo della rete non piace il tono degli articoli, né tantomeno le immagini usate come la foto di copertina che ritrae un Pinocchio stilizzato seduto su una sedia a rotelle. "Pinocchio non è seduto sulla poltrona giusta", "visto che sono scroccona e vivo sulle spalle degli altri, affitto a 50 euro al giorno la mia sedia a rotelle a Tremonti, ai segugi dell'Inps e ai giornalisti non-giornalisti", si legge nei commenti, o ancora "non credo che tutti i medici italiani siano dei ladri".

Secondo il settimanale in edicola da venerdì quasi 3 milioni di italiani percepiscono un sussidio dall'Inps. Uno su cinque si legge - "potrebbe non averne diritto". Su 100 mila controlli eseguiti dall'Istituto a seguito della "guerra ai falsi invalidi" avviata con il decreto Brunetta, solo 47mila sono stati conclusi. E il 23% è la media delle pensioni revocate dopo le verifiche straordinarie. Dati, però, più volte smentiti in passato da associazioni dei disabili a seguito anche di un intervista rilasciata dal direttore generale Inps, Antonio Mastrapasqua, al Corriere qualche settimana fa.

Commento a parte, le parole dure usate dai giornalisti di Panorama hanno colpito gli utenti. Si parla infatti di "pensioni regalate", di Asl che non collaborano, "le Asl ci marciano". Parole pesanti e sprezzanti come quelle nell'incipit: "nel 2010 le richieste di pensione di invalidità avanzate da finti pazzi raggiungono il record del 37% sul totale". "L'articolo di Panorama scrive in poche righe di commento un giovane atleta disabile, Gianluca - non è nato per caso e nemmeno in un momento qualsiasi". "Mi sembra che l'operazione politica sia quella di fare di tutta un erba un fascio" e "ci tocca tutti in prima persona, solo insieme aggiunge Enrico - possiamo aiutarci". E qualcun altro si spinge un po' più in là, ricordando che è da mesi che i disabili sono sotto attacco. "Ricordate la manifestazione di luglio? Tremonti ci definì un peso, un ramo secco...". Ma anche e ancora, con più consapevolezza: "alimentano nell'immaginario collettivo l'idea che la causa delle condizioni di disagio sociale ed economico sono da attribuire a settori della società più deboli quali le persone con disabilità o gli immigranti, spostando di fatto l'attenzione dai veri responsabili e dai veri problemi".

I due blogger, Bomprezzi e Chianura, interrogano anche la platea del popolo di internet sul perché, tra tante priorità, quali ad esempio il disastro nucleare in Giappone o la crisi libica, Panorama abbia scelto di dedicare la copertina alla lotta ai falsi invalidi. Entrambi i giornalisti concordano poi sul fatto che l'analisi è spuria di nuovi dati, non circoscrive il fenomeno dei falsi invalidi e di fatto non lo spiega. "Per l'evidente e antico principio della parte per il tutto, una parte di lestofanti scrive Chianura - che ha ricevuto indebitamente e grazie alla propria ma anche all'altrui disonestà l'assegno di invalido civile diventa fatalmente il tutto, consistente in una categoria di persone che oltre a essere un peso per la società sono anche truffatori e mettono in difficoltà le casse dello Stato. Scrocconi, appunto". Ancor più duro Bomprezzi. "Mi sono ricordato subito dei manifesti del nazismo che hanno accompagnato la campagna per la sterilizzazione dei disabili e poi per l'eutanasia, il programma T4. Anche allora, in piena crisi economica, comparvero manifesti che legavano strettamente i sacrifici economici della povera gente agli sprechi per tenere in vita persone improduttive". (eb)

mercoledì 16 marzo 2011

Attivazione della lista "uici-Turismo"

La Commissione Nazionale per il Turismo,, nella sua prima riunione, ha ritenuto di attivare una "lista di discussione" quale " osservatorio" e strumento di informazione e proposta sulle tematiche del Turismo Associativo, possono partecipare i dirigenti e soci interessati.
La lista si propone di essere uno spazio di dibattito e di confronto e proposizione, sulle problematiche e le opportunita' di aggregazione e di svago ed e' rivolta, in prima istanza a tutti coloro che vogliono muoversi e divertirsi.
Proprio per evitare che la lista diventi un mero luogo di "sfogo" e/o di sterile critica, ma viceversa rappresenti una piazza aperta nella quale confrontare idee, tecniche, metodologie, strumenti, scambiare notizie ed informazioni, al fine di migliorare il processo di integrazione, l'accesso alla lista sara' "moderato" ed il richiedente non potra' essere anonimo.
Per iscriversi, e' sufficiente inviare una mail, avente ad oggetto "richiesta iscrizione alla lista uici- Turismo", indicando nome e cognome, socio, ecc.) all'indirizzo:
robe.mot@libero.it )

venerdì 11 marzo 2011

Al Francesco Paolo Tosti i protagonisti della musica italiana a partire da sabato 19 marzo Paoli, Morgan e Pfm a Ortona «Metti una sera a teatro», tre appuntamenti con la musica di qualità

Tre appuntamenti con la musica al Tosti di Ortona dal titolo «Metti una sera... a teatro». Sono quelli allestiti da Via Lattea, di Rina Di Camillo e Mauro D’Angelo che ne cura anche la direzione artistica. I tre appuntamenti sono con nomi di richiamo della musica italiana. Si tratta di Gino Paoli, Morgan e Premiata Forneria Marconi, in programma, rispettivamente, sabato 19 marzo, sabato 26 marzo e mercoledì 13 aprile, tutti con inizio alle 21. Gino Paoli è uno dei protagonisti della musica italiana, soprattutto di quella grande e importante fetta denominata scuola genovese dei cantautori. Il primo grande successo è «La gatta» del 1960. In oltre 50 anni di attività Paoli ha dato vita a una serie di brani ormai indelebilmente inseriti nella storia della canzone. Impossibile non ricordare i suoi legami artistici con Ornella Vanoni, «Senza fine», il ritratto della vocalist dopo il primo incontro, ha fatto il giro del mondo e figura nel repertorio di molte orchestre. Paoli come interprete ha fatto conoscere al pubblico italiano le canzoni di Manuel Serrat, Jacques Brel (la splendida «Non andare via» è la traduzione di «Ne me quitte pas»), Piero Ciampi, Leo Ferré («Col tempo» è la versione di «Avec les temps»), Alain Barrière, Pablo Milanes e Charles Aznavour («Devi sapere»). Ultimamente si esibisce con formazioni jazzistiche che arricchiscono ulteriormente il suo già splendente repertorio. Marco Castoldi in arte Morgan propone «Morgan piano solo», un concerto dai toni minimali e intimisti, solo voce e pianoforte, durante il quale tiene fede alla sua fama di artista imprevedibile e innovativo dando vita ogni sera a uno spettacolo diverso, attingendo dal suo vastissimo repertorio con scelte spesso fatte sul momento. Dai suoi brani più famosi come «Altrove» e la discussa «La sera», mancata protagonista del festival di Sanremo 2010, passando per i Bluvertigo e arrivando fino alle reinterpretazioni dei grandi italiani o stranieri (De André e Battiato come Lou Reed e David Bowie), il concerto si snoda come una sorta di serpente che cambia pelle a ogni data, rendendo impossibile prevedere una scaletta fino a pochi istanti prima dello show (e spesso fino a show ultimato). Assoluto elemento di novità in tutte le esibizioni è l’ampio utilizzo dell’iPad, strumento che Morgan ha imparato a dominare e mettere al servizio della sua musica, e che da vero pioniere ritiene già una tecnologia indispensabile per l’evolversi della sua musica. Infine, ma non certo per ultimo, la Premiata Forneria Marconi. Il gruppo rock italiano più amato all’estero (e anche più osteggiato dai colleghi rocker degli anni Settanta) è stato fondato da un milanese di Pratola Peligna, Franz Di Cioccio, percussionista storico della band, orgogliosissimo delle sue origini abruzzesi. Con lui, nella band, ci sono Patrick Djivas, Franco Mussida e Flavio Premoli. Quest’anno, in ricordo di un grande collega come Fabrizio De Andrè, la Pfm porta in tour i brani del cd «Amico Faber».

domenica 6 marzo 2011

Auguri legge 67

A cinque anni esatti dall'approvazione della Legge 67/06 - che tutela le persone con disabilità vittime di discriminazioni - meritano di essere registrati alcuni pronunciamenti giudiziari che vanno letti come importanti segnali sulla forza sempre maggiore del principio di parità di trattamento il quale, secondo quella stessa Legge 67, comporta che non possa essere praticata alcuna discriminazione in pregiudizio delle persone con disabilità, spaziando su varie attività della vita

La Legge 67/06 (Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni), che ha introdotto in Italia un mezzo per ottenere tutela dalle discriminazioni contro le persone disabili, compie oggi cinque anni! Il provvedimento, approvato appunto il 1° marzo 2006 dal Parlamento Italiano, appresta una tutela sia inibitoria che risarcitoria. Se infatti accerta la discriminazione, il giudice può:
a) ordinare, se il ricorrente lo richiede, il risarcimento del danno - anche non patrimoniale - da discriminazione, cioè quello che deriva dal non aver potuto fare una cosa come gli altri;
b) ordinare la cessazione della discriminazione, se ancora in corso;
c) adottare ogni altro provvedimento idoneo, secondo le circostanze, a rimuovere gli effetti della discriminazione;
d) ordinare l'adozione, entro il termine fissato, di un piano di rimozione delle discriminazioni accertate, soluzione indicata per i casi in cui gli eventi lesivi siano estesi e, perciò, impossibili da eliminare con un singolo atto. Immaginiamo, ad esempio, che il giudice accerti che una serie di stazioni ferroviarie non sono utilizzabili da clienti disabili; in questo caso l'adozione di un piano di modifica delle stazioni è probabilmente la soluzione più idonea;
e) ordinare la pubblicazione del provvedimento, per una sola volta, su un quotidiano a tiratura nazionale, ovvero su uno dei quotidiani a maggiore diffusione nel territorio interessato.

Le ipotesi di discriminazione contro cui è possibile reagire presentando ricorso al Tribunale sono quella diretta (che determina cioè un trattamento meno favorevole per motivi connessi alla disabilità) e quella indiretta (in cui un fatto apparentemente neutro mette una persona con disabilità in posizione di svantaggio rispetto agli altri: si pensi al divieto di portare cani in un ristorante, fatto di per sé neutro, che però, per una persona non vedente con cane guida, diventa ragione di svantaggio).
Inoltre, si può reagire con lo stesso strumento anche contro le molestie e, in genere, contro tutti quei comportamenti, posti in essere per motivi connessi alla disabilità, che violano la dignità e la libertà di una persona con disabilità o creano un clima di intimidazione, umiliazione e ostilità nei suoi confronti.

La Legge 67 ha incominciato ad essere applicata nei Tribunali. Vediamo in tal senso alcune pronunce.
Il 10 gennaio di quest'anno il Tribunale di Milano ha riconosciuto che la mancata assegnazione di insegnanti di sostegno - ponendo gli alunni con disabilità in condizione di svantaggio rispetto agli altri - costituisce discriminazione indiretta. L'Ordinanza emessa il 10 gennaio scorso [se ne legga nel nostro sito clccando qui e anche in successivi articoli, N.d.R.] richiama anche la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità del 2006 e la Sentenza 80/10 della Corte Costituzionale, che ha ritenuto indefettibile il diritto all'istruzione e sostanzialmente dichiarato che l'assegnazione di insegnanti di sostegno, in quanto funzionale al soddisfacimento di quel diritto, non soggiace a vincoli di bilancio.
Con quel provvedimento, dunque, il Tribunale di Milano - emettendo un'Ordinanza «ai sensi della Legge 67 del 2006, rubricata "Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni" (G.U. n. 54 del 6 marzo 2006)», ha disposto il ripristino per i figli dei ricorrenti del numero di ore di sostegno fornito loro nell'anno 2009-2010. E ciò, oltre ad essere rilevante perché un Giudice ha qualificato come discriminatoria una determinazione dell'Amministrazione e ha ordinato alla stessa un comportamento, assegnando un termine preciso entro cui provvedere, è importante anche perché tra i ricorrenti figurava un'associazione di tutela dei diritti delle persone con disabilità [la LEDHA, Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, N.d.R.]. La Legge 67/06, infatti, estende la legittimazione ad agire per le ipotesi di discriminazione anche ad associazioni individuate con Decreto Interministeriale.

Già prima, però, del provvedimento di cui si è detto, si sono avute pronunce interessanti in materia di discriminazione. Il 4 giugno 2009 il Tribunale di Taranto, Sezione di Martina Franca, riconosceva che una persona con disabilità era stata discriminata in occasione degli esami di abilitazione alla professione forense. In particolare, quel Giudice aveva considerato discriminatorie la ritardata consegna del codice cartaceo, la postazione di lavoro che era stata assegnata al candidato (di fatto per lui inutilizzabile dalla sedia a rotelle, per via dell'altezza del piano di lavoro) e l'assenza delle forze dell'ordine all'ingresso, che avrebbero dovuto agevolare l'entrata del candidato nella sede di esame. In quel caso il Giudice quantificò il danno sofferto - patrimoniale e non patrimoniale - in 4.000 euro.
Va poi ricordata l'ordinanza del Tribunale di Tempio Pausania, in Sardegna, del 20 settembre 2007, nella quale il Giudice ha condannato un circolo nautico al risarcimento del danno in favore di una persona con disabilità in sedia a rotelle. In tale occasione si è ritenuto discriminatorio il fatto che una barca fosse stata spostata senza avvertire il proprietario e che alla stessa persona con disabilità fosse stato impedito di affiancare al proprio natante un mezzo di sollevamento che avrebbe dovuto consentirle di passare dalla propria carrozzina all'imbarcazione stessa. Il dato interessante è che il Giudice, per quantificare il danno, ha deciso di centuplicare il valore della quota di iscrizione, arrivando così alla somma di 4.000 euro.

Queste pronunce sono dunque la testimonianza concreta di come il diritto a non essere discriminati delle persone con disabilità - sancito appunto nel nostro ordinamento dalla Legge 67/06 e a livello internazionale dalla Convenzione delle Nazioni Unite del 2006 - stia trovando sempre maggiore rispondenza nella giurisprudenza di merito.
Oggi comportamenti e situazioni che impediscono alle persone con disabilità di avere una vita ordinaria trovano risposte adeguate nel nostro ordinamento. Da un lato i risarcimenti e dall'altro l'attenzione che i Giudici hanno dimostrato per i dettagli delle attività della vita, sono segnali importanti che attestano la forza sempre maggiore che va assumendo oggi - e in termini assolutamente concreti - il principio di parità di trattamento il quale, secondo l'articolo 2 della Legge 67/06, comporta che non possa essere praticata alcuna discriminazione in pregiudizio delle persone con disabilità.
Infine, oltre ai profili risarcitori - che in questo caso attengono alla sfera del non patrimoniale e riguardano le attività realizzatrici della persona - è emerso il ruolo fondamentale delle associazioni di persone con disabilità che, anche attraverso sapienti azioni giudiziarie, potranno sempre più incidere nella società per promuovere l'inclusione delle persone disabili.

giovedì 3 marzo 2011

I ricercatori chiamano il cervello macchina dei compiti

BRUXELLES. La porzione del cervello responsabile della lettura visiva non richiede affatto la visione, secondo una nuova ricerca. Presentato sulla rivista Current Biology, lo studio è stato in parte finanziato dal progetto Seeing With Sounds ("Neural and behavioural correlates of seeing without visual input using auditory-to-visual sensory substitution in blind and sighted"), finanziato dall´Ue. Seeing With Sounds ha ricevuto un finanziamento Marie Curie Irg (International reinserimento sovvenzione) di 100.000 euro nell´ambito del Settimo programma quadro (7° Pq). Gli scienziati sono giunti a questa conclusione dopo che studi di brain imaging dei non vedenti mentre leggono le parole in caratteri Braille, hanno rivelato attività cerebrale proprio nella stessa parte del cervello che si accende quando leggono le persone vedenti. Hanno detto che le loro scoperte contestano la nozione da manuale secondo la quale il cervello è diviso in regioni specializzate nel trattamento delle informazioni provenienti dai diversi sensi. "Il cervello non è una macchina sensoriale, anche se spesso sembra esserlo; è una ´macchina dei compiti´," afferma il dottor Amir Amedi, docente presso l´Università ebraica di Gerusalemme, che ha condotto lo studio. "Un´area del cervello può svolgere una funzione unica - in questo caso la lettura - indipendentemente dalla forma che assume l´input sensoriale." A differenza di altri compiti che il cervello esegue, la lettura è un´invenzione recente - di soli circa 5.400 anni - e il Braille è in uso da meno di 200 anni. "Questo tempo non è sufficiente affinché il cervello possa aver sviluppato un modulo dedicato alla lettura", spiega il dott. Amedi. Precedenti studi del co-autore Laurent Cohen dell´Università Pierre e Marie Curie in Francia avevano mostrato in lettori vedenti, che una parte specifica del cervello, nota come l´area visiva del modulo parola (visual word form area, Vwfa), è stata preposta a questo scopo. Ma nessuno sapeva che cosa avveniva nel cervello delle persone non vedenti che imparano a leggere senza alcuna esperienza visiva. L´équipe del dottor Amedi ha usato la risonanza magnetica funzionale (fMri) per misurare l´attività neurale in otto persone che erano cieche dalla nascita mentre leggono le parole Braille o Braille senza senso. Se il cervello fosse organizzato sull´elaborazione delle informazioni sensoriali, la lettura Braille probabilmente dipenderebbe dalle regioni dedicate al trattamento delle informazioni tattili, secondo il dott Amedi. Se invece il cervello fosse orientato ai compiti, il picco di attività dovrebbe trovarsi attraverso l´intero cervello in Vwfa, proprio dove si verifica nei lettori vedenti. Questo è esattamente ciò che i ricercatori hanno scoperto. Un ulteriore confronto dell´attività cerebrale nei lettori non vedenti e ipovedenti ha dimostrato che i modelli del Vwfa erano indistinguibili tra i due gruppi. "Le principali caratteristiche funzionali del Vwfa come individuate nei vedenti sono presenti anche nei ciechi, e sono quindi indipendenti dalla modalità sensoriale della lettura e - ancor più sorprendentemente - non richiedono alcuna esperienza visiva," hanno scritto i ricercatori. "A nostro giudizio, questo fornisce il più forte sostegno finora alla teoria metamodale [della funzione cerebrale]", che suggerisce che le regioni cerebrali sono definite dai compiti che svolgono. "Quindi, il Vwfa dovrebbe anche essere indicato come la zona della forma parola tattile, o più in generale come l´area forma parola (metamodal)." I ricercatori suggeriscono che il Vwfa è una zona di integrazione multi-sensoriale che lega le caratteristiche semplici in forme più elaborate, rendendola ideale per il compito relativamente nuovo della lettura. "La sua posizione anatomica specifica e la sua connettività forte alle aree linguistiche gli consentono di collegare la rappresentazione percettiva della parola ad alto livello con le componenti linguistiche della lettura," hanno scritto. "È perciò la regione più adatta ad essere occupata durante l´apprendimento della lettura, anche quando la lettura è appresa tramite il tatto, senza previa esperienza visiva." Il dott. Amedi ha detto che i ricercatori ora intendono esaminare per la prima volta l´attività cerebrale delle persone che imparano a leggere in Braille, per scoprire quanto rapidamente avviene l´apprendimento. "Come cambia il cervello per elaborare le informazioni in parole?", si chiede. "Avviene istantaneamente?" Per maggiori informazioni, visitare: Contributi internazionali Marie Curie per il reinserimento: http://cordis.Europa.eu/mariecurie-actions/irg/home.html Ricerca nel 7º Pq: http://ec.Europa.eu/research/fp7/index_en.cfm Current Biology: http://www.Cell.com/current-biology/

mercoledì 2 marzo 2011

I Pooh in concerto a Pescara e Sulmona

PESCARA. Sono rimasti in tre, da ormai più di un anno, ma il successo non è diminuito per nulla. I Pooh sono di nuovo in tour e si esibiranno anche in Abruzzo la prossima settimana per due tappe a Pescara e a Sulmona. Martedì 8 marzo, alle 21, saranno al Massimo di Pescara (organizzazione Delta concerti) e venerdì 11, sempre alle 21, al Palasport di Sulmona (organizzazione premio Augusto Daolio). Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian saranno i protagonisti di un palco «senza tempo», circondati da una scenografia che riporta l’immaginario del pubblico a «quella terra priva di confini dove nasce la libertà» cantata in «Dove comincia il sole», il brano che dà il titolo al tour. «Finalmente si riparte... e lo diciamo con la voglia di salire sul palco di tre ragazzini, all’inizio della loro carriera», dicono i Pooh nel comunicato, «Saranno più di 40 concerti ma siamo certi che la fatica verrà cancellata dal “godimento musicale” che ogni sera ci regalerà la scaletta. Suono e acustica nei teatri saranno perfetti, e con tre grandi musicisti a condividere con noi questo viaggio sarà davvero una nuova bella esperienza». Il fattore determinante di questi live rimarrà «l’energia» che ha contraddistinto la prima parte del tour nei palasport. Al fianco dei Pooh si esibiranno Danilo Ballo alle tastiere, Ludovico Vagnone alle chitarre e alla batteria si avvarranno della tecnica e dell’esperienza di Phil Mer, che nonostante la giovane età ha già lavorato con Pino Daniele e Malika Ayane. I Pooh presenteranno dal vivo i brani del disco «Dove comincia il sole» (uscito il 12 ottobre per Trio/Artist First/Belive Digital), oltre ai loro più grandi successi, molti dei quali, riarrangiati e riproposti con il nuovo suono della band. La regia dello spettacolo è stata curata direttamente dai Pooh con Fabrizio Fabi Crico che ha ideato e colorato le scene avvalendosi del calore e della tecnologia innovativa dei fari Clay paky, mentre il progetto acustico è curato da Renato Cantele. Per la data di Pescara i biglietti vanno dai 46 euro della galleria ai 57,50 della poltrona ai 69 della poltronissima.

Domani il primo appuntamento Risorgimento, incontri all’ateneo D’Annunzio

«Fatta l’Italia, fare gli italiani: dialoghi sul Risorgimento» è il titolo dei seminari di studio in programma da domani al 3 maggio nell’università D’Annunzio di Chieti-Pescara. L’iniziativa è delle facoltà di Lettere e filosofia, Lingue e letterature straniere, Scienze Sociali ed Economia. I relatori sono docenti provenienti da varie università, svilupperanno temi che si segnalano per il taglio scientifico e culturale, relativi a una rilettura aggiornata del processo unitario nazionale. Temi che si inseriscono in un dibattito storiografico di grande attualità. Il primo appuntamento è in programma domani, a partire dalle 9, a Chieti, nell’aula magna del rettorato. Luigi Mascilli Migliorini dell’università di Napoli l’Orientale, parlerà di «Unione o unità d’Italia. Una rilettura della storia unitaria». Presiedono Giovanni Brancaccio e Stefano Trinchese. Mercoledì 16 marzo, alle 16, nell’aula Paolo V della facoltà di Economia, a Pescara, Pierluigi Ciocca, dell’università Luiss Guido Carli di Roma parlerà sul tema «Indipendenza, Unità: speranze, anche economiche?». Presiede Irene Fosi. Info 0871 3556500.